Microsoft Frontpage
Microsoft FrontPage è un programma WYSIWYG per creare pagine HTML ed
amministrare siti Web sviluppato dalla Microsoft per il sistema operativo
Windows. È un componente della suite Microsoft Office ed è incluso in alcune
versioni di questo popolare pacchetto. Esistono inoltre versioni stand alone,
col solo programma Frontpage.
Dal 2003 non è più sviluppato e dal 2006 è stato ufficialmente abbandonato a se
stesso dalla Microsoft.[1]
Sviluppato dalla Vermeer Technologies Incorporated, come si può facilmente
dedurre dai nomi dei file e delle cartelle con prefisso _vti_ dei siti creati.
La Vermeer è stata acquisita dalla Microsoft nel 1996, con il preciso scopo di
integrare FrontPage nella propria linea di prodotti. Tutte le prime versioni di
FrontPage richiedevano l'installazione sul web server di appositi plugin
proprietari chiamati Estensioni server di FrontPage, mentre le versioni più
recenti supportano anche il protocollo WebDAV del W3C.
Una versione per Mac OS è stata realizzata intorno al 1998; questa versione
contiene alcune features che i prodotti per Windows non hanno mai incluso.
Una delle funzionalità più originali di FrontPage è il supporto per web
templates semplici da usare ed automatizzare. La differenza principale tra
questi templates e gli altri html templates universali è che i templates di
FrontPage includono un sistema di navigazione automatico che crea pulsanti
animati per le pagine aggiunte dall'utente, e crea al volo un sistema avanzato
di navigazione multi-livello usando i pulsanti e la struttura del sito web. I
templates di FrontPage includono usualmente i temi di FrontPage al posto degli
stili CSS.
Come molti editor WYSIWYG, FrontPage è progettato per nascondere all'utente i
dettagli delle pagine HTML generate, in modo che anche i principianti possano
creare pagine e siti Web in modo relativamente semplice e veloce. Alcuni
sviluppatori, tuttavia, criticano questo approccio, sostenendo che le pagine
generate sono molto più voluminose di quello che potrebbero essere, e che quindi
vengono visualizzate lentamente dalla maggior parte dei browser.