La comunicazione secondo la BIBBIA

  Dopo quanto abbiamo studiato possiamo cercare di identificare qual è il significato della comunicazione nella BIBBIA, da cui deriva il significato della comunicazione per la religione cristiana.Nel secondo capitolo del libro della Genesi, quando si racconta la creazione dell’uomo e delle cose, troviamo alcuni passaggi interessanti.Dio crea tutti gli esseri, ma solo con uno di essi parla, solo l’uomo viene creato capace di comunicare con Dio ed ecco che proprio per questa caratteristica l’uomo è differenziato nettamente dal resto della creazione, è l’unico < ad immagine e somiglianza>  di Dio.E’ l’unico vero interlocutore perché gli viene data la libertà di rispondere, di accettare o di rifiutare, dunque la < dignità >  di persona.Come il comunicare dell’uomo con Dio dà all’uomo la sua eccezionalità, lo < fa > persona umana, cosi il comunicare dell’uomo con gli altri li < riconosce >  come persone: quando all’uomo viene presentata la donna, la prima < altra > persona, l’uomo finalmente < comunica > riconoscendo in essa la sua  < stessa qualità >. Lei è < sua immagine > così come lui lo era di Dio.Dunque la comunicazione è possibile (<…il Signore formò la donna e la condusse all’uomo. Allora egli esclamò: Questa sì! E’ osso delle mie ossa, carne della mia carne. Si chiamerà “donna” perché è stata tratta dall’uomo .(NB: i termini ebraici di uomo e donna sono molto simili e suggeriscono l’idea di uguaglianza dei due).

Impossibile riprodurre in italiano quel gioco di parole che c’è in ebraico: Ish e Isha’ ; bisognerebbe dire uomo e uoma. In sostanza dunque per la BIBBIA la comunicazione ha il significato di caratterizzare l’uomo come essere diverso dagli altri: è ciò che rivela la sua < somiglianza > con Dio, è ciò che gli conferisce una particolare dignità, è ciò che gli consente di esercitare -in un certo senso –la stessa funzione < creatrice > che Dio ha esercitato nei suoi confronti. Infatti, nella BIBBIA, l’uomo viene invitato  a < dare un nome > alle cose, ad > appropriarsene >, a stabile con esse una relazione di < dominio >  possibile anche grazie alla sua capacità di esprimersi e di comunicare. C’è anche un altro aspetto che caratterizza il significato della comunicazione nella cultura di Israele ed è il fine per cui questa capacità è stata data all’uomo.

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