Il linguaggio
Per linguaggio si intende un
sistema attraverso il quale è possibile comunicare. Più precisamente, si può
definire linguaggio la facoltà di associare a dei contenuti (ciò che si vuole
dire) un’espressione in grado di rappresentarli in modo comprensibile, per
mezzo di segnali (per lo più visivi o uditivi) convenzionali. La capacità di
produrre linguaggi efficaci non è esclusiva dell’uomo: tutti gli animali
possiedono delle forme di linguaggio, più o meno elaborate (tra le forme di
comunicazione animale si possono ricordare, per la loro relativa complessità,
le "danze" eseguite dalle api per scambiarsi informazioni su come
raggiungere il cibo dall’alveare.).
Molti e diversi fra
loro sono i linguaggi creati dall’uomo nel corso dei millenni; tutti, dal più
semplice al più complicato, si basano sullo stesso presupposto: le persone
devono conoscere le regole basilari che governano il linguaggio di volta in
volta messo in opera. Senza queste conoscenze, non si può comprendere alcun
messaggio, se non in maniera frammentaria e distorta. Così, per fare un
esempio, siamo capaci di interpretare correttamente i segnali emessi da un
semaforo solo se abbiamo imparato ad associare all’espressione (i colori
rosso, giallo e verde) i contenuti corrispondenti ("alt",
"attenzione", "via libera"). Tutti i linguaggi, quindi,
richiedono una fase di apprendimento, che può essere più o meno lunga e
faticosa a seconda delle occasioni (nei casi estremi di linguaggi
particolarmente complessi, come ad esempio la matematica, una conoscenza
approfondita si ottiene solo con anni di studi).